Potranno, o pirla, i dì farti felice?

Controsonetto afoso Povero idiota, vivi di paroledi porti chiusi e navi in alto mare,d'armi spianate, di persone soleda spinger gli stranieri a detestare,porti dell'odio la pesante moleche t'impedisce pure di pensare...Potrebbero i tuoi dì farti felicese quanto sei coglion noon si vedesse?Chiunque ti consideri poi dice«Amor con te perduto ha le scommesse»Resti pertanto un povero… Continua a leggere Potranno, o pirla, i dì farti felice?

GIANNIRODARIEGGIANDO

(a un amico ch'ha scritto un'ode ai fiori di pesco) Livio carissimo, ti getto l'esca:parli di fiori? Meglio la PESCA!Bella, succosa, soda, vermiglia,con polpa gialla, che meraviglia!E, s'è "diversa", pesci catturaoppur, benefica, nell'avventuradella periodica festa paesanai bimbi stimola "uso befana"…Con "Vattela" diventa un postoirraggiungibile pure in agosto!

E dunque stridono

E dunque stridonocome gessetto lungo alla lavagnaquesti sogni che non sanno svanireche si ostinano ad evocarebenedetti languoriche disgiungono le ombrema incatenano i cuori.L'accordo in DO maggiore,lo sappiamo,pur se mascheratoe in controtempo,è foriero di serenità.E' il SI minore che certifical'angosciosa mestizia… Brindiamo, in ogni modo, all'armonia.

La Cancelliera che mi sta in cagnesco

Lo sfogo di Berlusconi (29 aprile 2014 - Echi di cronaca politica di allora) "La Cancelliera che mi sta in cagnescoper ciò ch'ho detto l'altro ier mattinoe mi gabella per antitedescoha rotto, per davvero, anche il belino.E così pure questo Presidentech'al Colle siede, povero tapinom'ha negato la grazia ed è evidenteche se cadesse io riderei… Continua a leggere La Cancelliera che mi sta in cagnesco

L’impiccione

Ho fatto un sogno questo pomeriggiosonnecchiando sdraiato sul balconeho visto un cielo azzurro e non più grigioe gente onesta e nemmen' un mascalzone. Ho sognato un bel gioco di prestigioda fare con le carte ed un borsoneestrarre gli assi e non turbar Remigiolasciando in borsa titoli e ragione… Mi son svegliato mentre il mio vicinoRemigio,… Continua a leggere L’impiccione

Tautopoesia della SACCA SCUCITA

Nonsense Tautogrammato in S Si sta sereni, (sì, sotto sotto, seri)si stride si sberleffa si sbeffeggia,sperando sempre (si, si sa, si speri!)sgommando sulla strada siamo scheggia.Se sono stufo son spesso sconfittoscuote suono soverchio se spareggia.Scavalco selve, sterrati, se slittoscivolo sempre, scommetto, svanisco,scortico serpi, separo soffritto;spreco salami, salsiccia scherniscoseduto scomodo sporco salottospreco salami se strutto sbiadisco?suscito… Continua a leggere Tautopoesia della SACCA SCUCITA

Ah why am I not with the beaters?

Chiedo scusa a Dannunzio E' Luglio, andiamo. E' tempo di migrare.Ora in terra d'Italia i malfattorilascian Montecitorio vann'al marescendendo con le Suv senz'equipaggiosperando di trovar più gonfi i conti. Tutto han comprato coi dovuti scontiperfino i voti e bella compagnia,lasciando in tasca gl'eur' a confortoche lungo illuda cupidigia in via.Null'han pagato, e tutto han nella… Continua a leggere Ah why am I not with the beaters?

Allegoria

E' sull'orlo del precipizio che l'equilibrio è il massimo Un parapetto fragile, goffo di suoquel tanto che bastava a renderloridicolo, articolava balbettandoavvisi contro le possibili vertiginia quelli più vicini al precipizio,giurando ch'era pericolosissimosporgersi per ammirare il baratro.Più che goffo, gaglioffo, pretendevadi tenere distanti dal ciglio i curiosiergendosi a baluardo. E non importase quelli gli sedessero… Continua a leggere Allegoria